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al testo di Loredana Savelli
Adriatico 2
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Vorrai tornare ai tuoi scogli, uno a uno. La memoria rimane in circolo, come un veleno ma necessario. Non possiamo dirci immuni. Con le àncore ai piedi, pietrificati, ci eroderà lo stesso mare.
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Fiammetta Lucattini
- 27/08/2014 12:27:00
[ leggi altri commenti di Fiammetta Lucattini » ]
Molto profonda, quasi crudele, dal color verde che ha trionfato in questa estate allucinata targata 2014. Un grosso abbraccio. Fiammetta
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Giuseppe Terracciano
- 25/08/2014 10:22:00
[ leggi altri commenti di Giuseppe Terracciano » ]
"Un modo per prendere tempo/ esaurito il sogno/ per poi errare ancora un pò." Molto bella la seconda parte. Un abbraccio
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francesco innella
- 24/08/2014 16:05:00
[ leggi altri commenti di francesco innella » ]
bella poesia tu parrli del veleno io sogno di morrire com Socrate con il veleno. Sincronicità? Ciao!!
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Marco G. Maggi
- 24/08/2014 10:39:00
[ leggi altri commenti di Marco G. Maggi » ]
Bellissima, ciao Loredana
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Total Semper
- 24/08/2014 09:28:00
[ leggi altri commenti di Total Semper » ]
a volte il veleno è lunico antidoto alla fuffa per poi ritornare ai sassolini
i farmaci sono veleni ma necessari, perché viviamo in un mondo alla rovescia
guarda me, sono totale per sempre e invece mi vogliono far credere di essere piccino piccino di fronte al Grande Masso della fuffa
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Alberto Becca
- 24/08/2014 07:35:00
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Mi illumino di.... questi versi, nella consapevolezza che l immenso non ha limiti, mentre gli umani ne hanno anche troppi, e sono limiti fisici, psichici, comportamentali caratteriali, di rapporti interumani ... ma così è , e un grande limite è, almeno per me,è quello di pensare troppo poco allimmenso e di non considerare serenamente i propri limiti
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cristiana fischer
- 23/08/2014 21:52:00
[ leggi altri commenti di cristiana fischer » ]
cè un conflitto, una lite... qualcosa che resta, che non si scioglie, "E il mare che fa il resto" in fondo disperde/unisce/separa
ho associato così
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Sara C.
- 23/08/2014 17:59:00
[ leggi altri commenti di Sara C. » ]
è quel volto girato verso lincompiuto dellimmaginazione il vero tormento... bella e condivisa :)
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Cristina Bizzarri
- 23/08/2014 17:52:00
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Una poesia tra le più belle che ho letto. Entra lentamente nella mente, nel cuore, si posa e lì riposa. Un paesaggio aperto, dove la sabbia assume strani colori,;macchie più scure. Riflette tutti i pensieri, le emozioni. In certi punti è come intossicata. Ma, di fronte, il mare immenso ha la forza umile, ogni volta, di ripulirla e trasformarla, finché non sarà tutta sabbia finissima. Ad aiutarci ad assomigliare al sempre mutevole eppure sempre fedele, sempre misericordioso mare.
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